Il 18 gennaio 2016 il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato un'interrogazione a risposta scritta avente ad oggetto: 'Iniziative tese ad includere il Comune di Maddaloni all'interno della composizione dell'Osservatorio regionale del Termovalorizzatore di Acerra'. L'interrogazione parte dall'esclusione - ad opera della Delibera della Giunta Regionale n. 169 dl 31/03/2015 - del Comune di Maddaloni nella composizione dell'Osservatorio ambientale costituito per vigilare sul corretto funzionamento dell'impianto di termovalorizzazione di Acerra. E ciò nonostante il fatto che l'impianto sia sito proprio al confine dei Comuni di Acerra e Maddaloni.

Il 15 gennaio 2016 il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha depositato un'interrogazione avente ad oggetto 'Smaltimento e bonifica dei siti che ospitano le ecoballe'. L'interrogazione, alla quale è stato dato riscontro (che si allega) il 15 marzo 2016, muove dalla necessità di conoscere "a che punto sia la struttura di missione e quale futuro ci sarà per i tecnici della missione stessa, poiché efficienza vorrebbe che fosse già attiva, mentre sul sito della Regione non risulta esserci neanche un indirizzo ma, soprattutto, vorremmo evitare che al termine si assistesse all'ennesima 'infornata' nella pianta organica della Regione, magari al termine del trienno di 'emergenza'

Il 22 dicembre 2015 il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha firmato un ordine del giorno relativo al fenomeno dell'abbandono e deposito dei rifiuti sul territorio regionale. Il testo, approvato in Consiglio, impegna il Presidente della Giunta regionale e l'Assessore competente affinché "entro 60 giorni dall'approvazione del seguente odg predispongano e sottopongano alla Commissione consiliare competente un piano di interventi di vigilanza, rimozione dei rifiuti e messa in sicurezza degli alvei e dei rivoli e di necessaria prevenzione, individuando le risorse necessarie per l'attuazione degli interventi citati valutando anche di utilizzare, per tali compiti, le società in house del comparto ambientale della Regione Campania.

Il giorno 28 luglio 2016 il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha depositato la proposta di legge sul tema “Disciplina delle emissioni odorigene originate da attività antropiche”. Il testo ha avuto origine da alcune audizioni in III Commissione Speciale, “Terra dei fuochi, bonifiche, ecomafie” e disciplina l’emissione concentrata e/o diffusa di sostanze odorigene in aria ponendosi l’obiettivo di limitarne l’impatto sul benessere, sulla qualità della vita e, in generale, sulla fruibilità dell’ambiente circostante, I processi produttivi e, più genericamente, le attività antropiche generano in molti casi emissioni odorigene. Si tratta di esalazioni che, indipendentemente dal livello di pericolosità intrinseca, alterano negativamente la matrice aria e pregiudicano la qualità della vita delle comunità locali.