Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato un'interrogazione indirizzata al Presidente della Giunta Vincenzo De Luca avente ad oggetto "Interventi urgenti a salvaguardia dell’ordine pubblico nei Comuni della Provincia di Caserta". L'interrogazione muove dall'annunciato invio in Campania di un contingente militare di 100 unità e dalla ripartizione di queste risorse sul territorio. Secondo notizie di stampa, infatti, le 60 unità effettivamente destinate alla Campania saranno impiegate nella provincia di Salerno, mentre le rimanenti 40 ufficialmente destinate a Napoli e Provincia, pare fossero frutto di una rimodulazione nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”. Nel testo il consigliere interroga la Giunta per "conoscere quali siano stati i criteri di assegnazione del contingente militare destinato alla Campania, e se le decisioni assunte corrispondano le richieste avanzate dal suo delegato al Tavolo prefettizio". In allegato il testo.

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha inviato una nota al Direttore Generale per la Tutela della salute e il Coordinamento del Servizio Sanitario regionale, Antonio Postiglione, avente ad oggetto: "Emergenza Covid-19. Attivazione immediata dei protocolli di massima sicurezza per gli operatori del servizio sanitario regionale". La missiva muove dall'oggettiva difficoltà e pericolosità in cui si trovano a lavorare gli operatori sanitari privi di un numero adeguato di dpi (dispositivi di protezione individuale). "Le severe misure restrittive adottate da parte del governo regionale per combattere l’emergenza da virus Covid-19 - si legge - hanno ricevuto il nostro plauso, nel principio della massima tutela dei cittadini campani. Vorrei segnalare, però che, a tali direttive non hanno fatto seguito azioni concrete a partire proprio da alcune che ritengo indispensabili a tutela degli operatori del Servizio Sanitario Regionale. Medici, infermieri, OSS ma anche tutti i lavoratori impegnati quotidianamente a fronteggiare l’emergenza nei vari Presidi Sanitari della nostra regione, hanno diritto al massimo della tutela, anche ai fini della limitazione del contagio. Pertanto, con la presente Le chiedo di predisporre fin da subito l’obbligatorietà del test preventivo (il cd. Tampone sul Corona Virus) per tutti gli operatori di sanità di qualsiasi livello, in servizio ad oggi sul territorio regionale". In allegato la nota.

Il Ministero dell'Interno ha aggiornato il modello di autodichiarazione per gli spostamenti. C'è un campo ulteriore: bisogna dichiarare che non si è in "quarantena". Ricordiamo che gli spostamenti potranno avvenire solo se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o per motivi di salute. Un divieto assoluto, che non ammette eccezioni, è previsto per le persone sottoposte alla misura della quarantena o che sono risultate positive al virus. Adesso però questo dovrà essere dichiarato sotto la propria responsabilità. In allegato potete trovare il nuovo modulo da compilare.

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato un'interrogazione indirizzata al Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca avente ad oggetto “Interventi urgenti a tutela della collettività nei Comuni del Litorale Domizio e sui mezzi di trasporto pubblico”. L'interrogazione muove dalle preoccupazioni manifestate da cittadini e amministratori del litorale domizio in merito al rispetto delle disposizioni governative per il contenimento della diffusione del Coronavirus da parte delle numerose comunità di immigrati che abitano in alcune zone di Castel Volturno e Mondragone. Episodi di assembramenti si sarebbero verificati anche negli ultimi giorni, soprattutto nei pressi delle pensiline degli autobus che risultano essere il primo vettore di trasporto, nonché di potenziale contagio, tra il litorale e il capoluogo regionale. In allegato l'interrogazione