Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato un'interrogazione indirizzata al Presidente Vincenzo De Luca e avente ad oggetto "Chiarimenti urgenti sulle procedure di effettuazione dei test di positività al Coronavirus". L'interrogazione muove dai ritardi, testimoniati da notizie di stampa, accumulati nell'analisi dei tamponi a persone che presentavano sintomi compatibili con il Covid-19. Il consigliere interroga De Luca "per conoscere in dettaglio quale sia lo schema decisionale che porta a scegliere a chi fare i test sulla positività al Coronavirus". 

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato un'interrogazione indirizzata al Presidente Vincenzo De Luca avente ad oggetto "Azioni a tutela degli Operatori del Servizio ADI- Assistenza Domiciliare Integrata durante l’emergenza da Covid-19". Nel testo si sottolinea come gli operatori ADI svolgano un lavoro delicato e cruciale -comprendente anche procedure a rischio infezione, quali manutenzioni di cannule e sondini- per questo non a minore rischio di contagio rispetto agli operatori sanitari esposti ad Aree Covid-19 o impegnati in attività di 118. Pertanto si interroga De Luca "per sapere se abbia disposto una sufficiente fornitura di DPI per gli operatori ADI e se non ritenga giusto -e necessario- estendere a questi ultimi anche i test rapidi per l’identificazione della positività al Corona virus". In allegato l'interrogazione. 

Un’iniziativa per mettere in rete Comuni, commercianti, artigiani, produttori agricoli e farmacie favorendo su tutto il territorio regionale il servizio di consegne a domicilio dei generi consentiti dalla normativa vigente, in piena sicurezza e nel rispetto della correttezza delle transazioni con i clienti. 

La missiva riporta l’esempio positivo della Regione Lombardia che, insieme all’ANCI e in collaborazione con associazioni di categoria, ha promosso il servizio di consegna a domicilio dei prodotti alimentari e di prima necessità, oltre che dei farmaci che garantiscono la continuità assistenziale dei pazienti. In sostanza la Regione creerebbe una rete di contatti affidando poi ai singoli Comuni l’impegno a fornire ai cittadini l’elenco dei commercianti che effettuano la consegna a domicilio sul territorio comunale con relativi riferimenti. Al progetto ‘Campania a casa tua’, si aggiunge poi l’impegno che il consigliere Zinzi porta avanti per chiedere la modifica dell’ordinanza regionale n. 25 lasciando ai titolari delle attività di ristorazione l’autonomia di decidere se fare ricorso in piena sicurezza al servizio di consegna del cibo cucinato. In allegato la nota

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha inviato una nota al Presidente Vincenzo De Luca avente ad oggetto "Emergenza Covid-19. Ulteriori misure a tutela dei cittadini campani". La missiva muove dall'esperienza positiva della Regione Liguria dove a giorni comincerà la distribuzione gratuita di mascherine per la popolazione, presso edicole, tabaccherie e farmacie. Zinzi pertanto chiede a De Luca di seguire l'esempio ligure dotando in primis gli edicolanti, tabaccai e tutti i soggetti impegnati in questa azione meritoria, di un numero sufficiente di mascherine e guanti protettivi. In allegato la nota.