Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha presentato un’interrogazione indirizzata al Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, avente ad oggetto “Consorzio Aurunco di Bonifica: mancate indicazioni sulle coperture finanziarie inerenti la DGR 325 del 31/05/2018”. L'interrogazione muove dal grave stato di crisi economica che attraversa il Consorzio e che ha portato i suoi dipendenti anche a proclamare lo stato di agitazione in ragione del mancato percepimento dello stipendio. Le soluzioni messe in campo, poi, non hanno garantito l'avvio della fornitura del servizio di irrigazione (che doveva iniziare, da Statuto Consortile, il primo maggio), lasciando in completo abbandono tutto il comparto agricolo produttivo dei Comuni del comprensorio irriguo del Consorzio. Pertanto il consigliere Zinzi interroga il Presidente della Giunta Regionale per conoscere "quali provvedimenti la Giunta voglia adottare per ripristinare il normale funzionamento del Consorzio Aurunco di Bonifica, garantendo prioritariamente il pagamento delle spettanze salariali al personale tutto, a partire da quelle relative al giugno 2018". In allegato l'interrogazione e la risposta pervenuta in data 8 Agosto 2018

Questa mattina la III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche ed ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania si è riunita per discutere dello “Stato di grave inquinamento dei Canali La Pigna e Trenta Palmi, in tenimento di Sessa Aurunca e Cellole”. All’audizione, presieduta dal consigliere regionale Gianpiero Zinzi, hanno partecipato la segretaria della Commissione, Maria Muscarà; il presidente del Consorzio Turistico Balneare, Giuseppe Ponticelli; il commissario straordinario ed il direttore del Consorzio Aurunco di Bonifica, rispettivamente Giuseppe Testa e Felice Di Giovanni; la dirigente UO Acque Reflue dell’Arpac, Maddalena Gentile; il consigliere comunale di Cellole con delega all’Ambiente, Umberto Sarno; il coordinatore del Comitato Civico Cellolese, Guido Di Leone ed i volontari Luca Stanziale, Gaetano Sivo, Giuseppe De Santis; il componente del direttivo regionale di Legambiente Antonio Gallozzi ed i referenti di Legambiente a Sessa Aurunca, Giulia Casella e Carmine Venasco. Assente il Comune di Sessa Aurunca.

Martedì 3 luglio alle ore 11, presso la Sala riunioni del Consiglio regionale della Campania (Centro direzionale isola F8, 6° piano), la III Commissione speciale si riunirà per discutere dello "Stato di applicazione del Patto per la Terra dei Fuochi”per discutere dello “Stato di grave inquinamento dei Canali La Pigna e Trenta Palmi, in tenimento di Sessa Aurunca e Cellole”.

In allegato la convocazione

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha presentato un ordine del giorno al fine di promuovere una risoluzione della IV Commissione Permanente sul 'Cambio di denominazione della stazione ferroviaria F.S. di "Sessa Aurunca - Roccamonfina" in "Baia Domizia - Sessa Aurunca - Cellole - Roccamonfina". La proposta muove dal presupposto secondo il quale la valorizzazione dei beni turistici della nostra Regione costituisce un elemento essenziale e propedeutico al rilancio economico e occupazionale. Nel testo si legge: "Tanto premesso, preso atto, considerato, rilevato e ritenuto la IV Commissione permanente del Consiglio regionale della Campania invita il Presidente della Giunta regionale ad attivare ogni possibile iniziativa presso R.R.I (Rete ferroviaria italiana) per modificare l'attuale dicitura della stazione denominata 'Sessa Aurunca -Roccamonfina', in 'Baia Domizia (Sessa Aurunca, Cellole, Roccamonfina)' secondo uno schema grafico similare a quello della foto. In allegato il testo della risoluzione. Qui per leggere la rassegna stampa.