AMBIENTE E CORONAVIRUS: INTERROGAZIONE DI ZINZI
Il Presidente della Commissione Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie del Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, ha protocollato un’interrogazione indirizzata all’Assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, avente ad oggetto "Rischi per gli operatori del ciclo dei rifiuti connessi all’emergenza Coronavirus". La Regione Campania ha diffuso un’informativa sul corretto modo di raccogliere e gettare i rifiuti domestici in questo periodo, chiarendo come per le persone sottoposte a quarantena o positive al Coronavirus, tutti i rifiuti – indipendentemente dalla loro natura – vadano considerati come indifferenziati. Oggi l’indifferenziato viene trattato all’interno degli impianti STIR prima di essere, nella loro parte residuale, destinato al trattamento finale. Da qui la proposta di Zinzi: i rifiuti prodotti da chi è risultato positivo al Coronavirus o si trova in quarantena siano trattati come rifiuti speciali, con accesso diretto agli inceneritori. La ratio è quella di evitare che altrimenti gli operatori del settore dell’igiene ambientale vengano esposti ad un rischio contagio a catena. In allegato il testo.