La riapertura rapida di barbieri, parrucchieri, centri estetici e tatuatori, la previsione di un contributo a fondo perduto sull’affitto e regole certe per garantire la sicurezza di esercenti e clienti. Sono le proposte che il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha avanzato per la categoria attraverso una nota indirizzata al Presidente Vincenzo De Luca. Nella missiva si elencano una serie di suggerimenti per mitigare gli effetti economici della pandemia sul settore, come l’erogazione di un contributo a fondo perduto all’affitto per i tre mesi di chiusura delle attività, di almeno il 50%, con un massimale fino a 800 euro mensili. Ma anche protocolli di sicurezza che prevedano la misurazione della temperatura all’inizio del turno per clienti e operatori; l’anticipazione delle aperture e garanzia di orari flessibili, in una fascia oraria compresa tra le ore 8 e le 22, anche festivi; l’obbligo di guanti, mascherina, occhiali e visiera per gli operatori; la garanzia del servizio per un cliente alla volta e solo previo appuntamento; l’igienizzazione frequente di servizi e postazioni e cambio divisa ad ogni turno. In allegato la nota

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato una missiva indirizzata al Presidente Vincenzo De Luca contenente le proposte per la ripartenza delle attività sportive non agonistiche praticate in impianti. La proposta si sostanza nella previsione di un alleggerimento economico quale senz’altro può essere l’esenzione per le Società Sportive come le ASD e SSD dal pagamento dei canoni di locazione/concessione degli impianti sportivi pubblici, o di porzioni di essi, fino al 31 dicembre 2020. Nel caso di impianti di proprietà Comunale o Provinciale, per i quali l’Ente non abbia già provveduto ad eliminare l’imposta contributiva, si potrebbe provvedere a un rimborso diretto al Gestore, comprensivo delle coperture assicurative per il locatario fino alla medesima data. In allegato la nota.

Il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato una nota indirizzata al Presidente Vincenzo De Luca avente ad oggetto "Emergenza Covid-19. Interventi a favore della pesca sportiva". La nota muove dalle segnalazioni ricevute da parte di appassionati di pesca sportiva residenti in Campania, in merito agli effetti che l’emergenza da Coronavirus sta avendo anche su questo settore. La proposta è quella di autorizzare ad horas la ripresa della pesca sportiva e ricreativa anche in Campania, per tutti i cittadini, senza distinzione di residenza tra zone marittimo-fluviali e zone interne, al fine di garantire un diritto collettivo, considerato l’alto numero di coloro che in Campania praticano questa attività, pari a circa 300.000. In allegato la nota